In Italia sono 25 milioni le persone sovrappeso od obese, ne deriva un’emergenza sanitaria, visto che l’obesità costituisce un fattore di rischio per molte altre malattie. L’obesità è infatti una patologia che può portare all’insorgenza di varie problematiche sistemiche ed anche l’arto inferiore subisce delle modificazioni derivanti dall’aumento del peso corporeo.
Quali sono i cambiamenti che possiamo riscontrare nell’arto inferiore?
- Le articolazioni di anca e di ginocchio sono soggette a maggior carico pressorio prolungato (aumento del peso del corpo e ciclo del passo più lento) e di conseguenza sono più suscettibili microtraumatismi correlati al cammino.
- La muscolatura dell’arto inferiore andrà incontro ad atrofia (riduzione del volume del muscolo) con una conseguente riduzione della forza; ne deriverà un cammino molto simile a livello macroscopico a quello di un soggetto anziano.
- L’anomala distribuzione di grasso corporeo, specialmente a livello addominale, determina delle alterazioni posturali: si ha infatti una spostamento anteriore del centro di massa.
Quali sono i cambiamenti che l’obesità comporta nella deambulazione quotidiana?
Sono molti gli studi scientifici che hanno analizzato nel tempo la deambulazione e i cambiamenti strutturali degli arti inferiori nei soggetti affetti da obesità.
Tutte queste alterazioni sono dovute, come molti testi dimostrano, ad una maggiore necessità di stabilizzazione delle strutture corporee che risentono dell’aumento di peso.
Trattamento
È fondamentale adottare uno stile di vita sano che comprenda attività fisica moderata quotidiana e un’alimentazione bilanciata, oltre che rivolgersi un professionista sanitario in grado di esaminare la deambulazione e correggerne le alterazioni dovute al sovrappeso.
A cura della Dottoressa Irene Panepinto
Articolo a cura della dottoressa Inrene Panepinto