Negli ultimi anni, il padel ha conosciuto un’enorme crescita in Italia e nel mondo, diventando uno degli sport più praticati a livello amatoriale e agonistico. Tuttavia, come ogni sport, anche il padel comporta un certo rischio di infortuni, specialmente se praticato senza un’adeguata preparazione fisica.

Quali sono gli infortuni più comuni nel padel?
A causa della combinazione di movimenti rapidi, cambi di direzione improvvisi e sollecitazioni ripetute, il padel può causare diverse tipologie di infortuni. Ecco i più frequenti:
1. Epicondilite laterale, nota anche come “gomito del tennista”, per
2. Lesioni della cuffia dei rotatori per sovraccarico alla spalla
3. Distorsioni della caviglia per i rapidi cambi di direzione
4. Lesioni muscolari (strappi, contratture), soprattutto a coscia e polpacci a causa di scatti e atterraggi dopo i colpi aerei.
5. Dolore lombare e problemi posturali
Come prevenire gli infortuni nel padel?
1. Riscaldamento e mobilità articolare
Un riscaldamento adeguato prepara muscoli, tendini e articolazioni allo sforzo, riducendo il rischio di infortuni. Un protocollo efficace include attivazione cardiovascolare, mobilità articolare, esercizi di potenziamento specifici per l’arto superiore e inferiore
2. Esercizi di rinforzo
Il rinforzo muscolare migliora la resistenza agli infortuni, tra gli esercizi fondamentali:
- squat e affondi per la stabilità degli arti inferiori;
- esercizi per la core stability (plank, russian twist) per proteggere la colonna vertebrale;
- Potenziamento della spalla e del gomito con elastici e pesi leggeri
3. Scegliere la racchetta giusta
L’attrezzatura influisce sulla biomeccanica del gesto sportivo, per questo è fondamentale sceglierne una adeguata.
Quali trattamenti fisioterapici sono più efficaci per recuperare da un infortunio nel padel?
Se si verifica un infortunio, è essenziale un approccio fisioterapico mirato per favorire un recupero completo e sicuro.
1. Terapia strumentale per accelerare la guarigione e ridurre il dolore
TECAR terapia: stimola la rigenerazione dei tessuti e riduce l’infiammazione.
Laser ad alta potenza: Favorisce il recupero delle lesioni muscolari e tendinee.
Onde d’urto: Indicate per tendinopatie croniche e calcificazioni.
2. Esercizio terapeutico per favorire un recupero completo del movimento
Dopo la fase acuta, il recupero attivo è fondamentale per evitare ricadute, ed include:
esercizi eccentrici per tendini e muscoli
potenziamento muscolare progressivo per ripristinare forza e resistenza
allenamento propriocettivo per migliorare l’equilibrio e ridurre il rischio di distorsioni
3. Fase di ritorno allo sport graduale con:
test di forza e mobilità per valutare il recupero completo
rieducazione del gesto sport-specifico per evitare movimenti compensatori
sessioni di allenamento progressivo in campo prima del rientro
Perché affidarsi a un team multidisciplinare per gli infortuni più complessi?
Per gli infortuni un approccio multidisciplinare è essenziale. Da Polo Salute Lucca troverai fisioterapisti, personal trainer, ecografisti e un team di ortopedici per seguirti nel tuo percorso di recupero. Prenota una visita con i nostri specialisti e torna a giocare senza dolore!